Residenza e cittadinanza
Iscrizione anagrafica dei cittadini stranieri extra UE
Richiedere l’iscrizione anagrafica
Tutti i cittadini stranieri non appartenenti all’Unione europea con regolare permesso di soggiorno hanno l’obbligo di richiedere l’iscrizione anagrafica.
L’iscrizione anagrafica non è necessaria per il personale diplomatico e consolare.
L’Ufficiale d’Anagrafe effettua le iscrizioni nei due giorni lavorativi successivi alla presentazione della dichiarazione e provvede successivamente ad accertare la sussistenza dei requisiti previsti.
Gli effetti giuridici delle iscrizioni anagrafiche decorrono dalla data di presentazione della dichiarazione.
In caso di dichiarazioni mendaci sarà informata l’autorità giudiziaria. Chi dichiara il falso a un pubblico ufficiale va incontro alla decadenza dai benefici e a sanzioni penali.
In caso di esiti negativi degli accertamenti, l’Ufficio Anagrafe comunica l’interruzione del procedimento. L’interessato potrà riaprire la pratica presentando memorie o documenti utili alla sua conclusione.
Requisiti per l’iscrizione
I cittadini provenienti dai Paesi non aderenti all’Unione Europea devono compilare il modulo d’iscrizione e presentare:
- un documento di identità a seconda dei casi:
- per chi proviene dall’estero: passaporto
- per chi è già iscritto in un Comune italiano: carta d’identità originale e in fotocopia
- visto di ingresso originale e in fotocopia (solo per chi proviene dall’estero)
- codice fiscale originale e in fotocopia
- permesso di soggiorno originale e in fotocopia.
in caso di incompletezza dei dati sul documento di identità è necessario presentare una dichiarazione consolare con i dati anagrafici completi, rilasciata dal proprio Consolato o Ambasciata. La dichiarazione dovrà essere legalizzata dalla Prefettura di Siena, a meno che il Paese di provenienza non sia esente dall’obbligo di legalizzazione in base alla Convenzione dell’Aja del 1961.
Vincoli di parentela
Per registrare i vincoli di parentela tra componenti del nucleo famigliare o comunicare una variazione di dati anagrafici (es. registrare il matrimonio avvenuto all’estero) è necessario produrre documentazione originale del paese di provenienza, tradotta e legalizzata dal Consolato Italiano competente per territorio, oppure una dichiarazione consolare rilasciata dal proprio Consolato o Ambasciata, legalizzata dalla Prefettura di Milano (per l’elenco dei paesi esenti da legalizzazione occorre fare riferimento alla Conv. Aja 1961).
Documenti da presentare per chiedere l’iscrizione anagrafica
- modello di dichiarazione di residenza
compilare integralmente la parte relativa agli estremi catastali dell’immobile e al titolo di occupazione. Gli identificativi catastali si possono reperire sull’atto di compravendita, sui contratti di locazione e di attivazione delle utenze, sulle visure catastali.
Per minori:
- dichiarazione assenso modello 1 / dichiarazione generalità genitore assente modello 2
- si possono scaricare nella sezione Allegati in fondo a questa pagina
- Il modello 1 deve essere compilato dal genitore che non trasferisce la residenza
- Il modello 2 deve essere compilato dall’istante e deve contenere le generalità e la residenza del genitore assente
Inoltre, a seconda del contratto di abitazione:
- trasferimento della residenza in un immobile di Edilizia Residenziale Pubblica
- copia del contratto di locazione o del verbale di consegna dell’immobile debitamente sottoscritti dall’Ente Gestore
- in caso di ampliamento del nucleo familiare, oltre ai suindicati documenti, dovrà essere allegata la relativa autorizzazione rilasciata dall’Ente Gestore.
- contratto di locazione non registrato o in corso di registrazione presso l’Agenzia delle Entrate
- allegare alla dichiarazione la copia del contratto di locazione
- contratto scritto di comodato d’uso gratuito non registrato o in corso di registrazione presso l’Agenzia delle Entrate
- allegare alla dichiarazione la copia del contratto di comodato
- contratto verbale di comodato d’uso gratuito
- indicare al punto 6) della dichiarazione la natura del contratto e allegare la dichiarazione di assenso da parte del proprietario dell’immobile (in allegato in fondo alla pagina)
- ospitalità presso proprietario/affittuario dell’immobile
- indicare al punto 6) della dichiarazione i dati dell’immobile e del soggetto ospitante e allegare la dichiarazione di assenso da parte del proprietario/affittuario dell’immobile (in allegato in fondo alla pagina)
- colf, badanti o altri soggetti al servizio del proprietario/affittuario
- allegare alla dichiarazione la copia del contratto di lavoro esistente tra lavoratore e proprietario/affittuario
- proprietà di immobile sito in uno stabile di Edilizia Residenziale Pubblica
- indicare sulla dichiarazione gli estremi del rogito
In assenza dei documenti sopra indicati, attestanti la regolarità del titolo di occupazione, la dichiarazione di residenza sarà irricevibile.
Occupazione abusiva
Chi occupa abusivamente un immobile non può chiedere la residenza né l’allacciamento a pubblici servizi. Gli atti emessi in violazione di tale divieto sono nulli a tutti gli effetti di legge.
Cittadini stranieri provenienti da altro Comune italiano
In aggiunta ai documenti elencati sopra, i cittadini stranieri provenienti da altro Comune italiano dovranno presentare anche il modulo per l’aggiornamento della patente di guida italiana e della carta di circolazione dei veicoli di cui sono titolari.
Trasferimento di intero nucleo familiare
In caso di trasferimento di intero nucleo familiare può presentarsi anche un solo componente della famiglia purchè:
– maggiorenne
– in possesso della fotocopia dei documenti d’identità delle persone maggiorenni che trasferiscono la residenza unitamente al richiedente. In questo caso, il modulo deve essere sottoscritto anche dai componenti maggiorenni
Trasferimento di minore
Qualora il cambio di residenza/indirizzo preveda il trasferimento di minore e di un solo genitore è necessario allegare all’istanza una dichiarazione di assenso sottoscritta da quest’ultimo (dichiarazione assenso Mod. 1) unitamente alla fotocopia di un suo valido documento di riconoscimento.
Nel caso in cui non sia possibile produrre tale dichiarazione di assenso, è necessario allegare una dichiarazione sottoscritta dall’istante ( dichiarazione generalità genitore assente Mod.2) contenente le generalità e la residenza del genitore assente ove conosciuta. In questo modo, la comunicazione inerente l’avvenuta richiesta del cambio di residenza del minore, verrà inoltrata d’ufficio al genitore assente, se residente in Italia.
Normativa di riferimento
D.L. 28.03.2014, n. 47 “Misure urgenti per emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per Expo 2015”, pubblicato sulla G.U. in data 28.03.2014 ed entrato in vigore il 29.03.2014, articolo 5 “Lotta all’occupazione abusiva”