Piano strutturale comunale

Introduzione al Piano

Il Piano Strutturale ed il Regolamento Urbanistico costituiscono la nuova forma di piano:

  • il Piano Strutturale, non conformativo della proprietà privata, di durata indeterminata, compie scelte strategiche di assetto e sviluppo del territorio. In particolare fornisce il quadro delle tutele e delle strategie cui deve conformarsi ogni altra attività di pianificazione o di programmazione svolta dal Comune, stabilisce le condizioni per difendere le risorse e gli equilibri del territorio comunale, indica gli obiettivi di lungo periodo per il suo sviluppo e le regole essenziali per conseguirli;
  • il Regolamento Urbanistico Comunale, conformativo della proprietà privata è costituito da due parti: una di durata limitata (5 anni), relativa alle aree oggetto di trasformazione (piani attuativi e aree da espropriare); l’altra di durata indeterminata che gestisce la disciplina ordinaria degli interventi sul territorio.

La diversa impostazione della disciplina attuale sta nell’ avere diviso il processo di pianificazione in due parti: una parte strutturale e strategica, che attiene alle grandi scelte territoriali di lungo periodo, e una parte operativa, alla quale spetta la traduzione delle scelte strategiche in interventi localizzati e ordinari.

Percorso del Piano strutturale comunale

La formazione del piano strutturale è costituita da un percorso caratterizzato da varie fasi scandite dalla produzione di atti deliberativi di approvazione degli elaborati tecnici prodotti, da parte degli organi competenti.

La costruzione del Piano Strutturale è integrata dal processo valutativo (di valutazione integrata e di valutazione ambientale strategica) con la finalità di verifica della sostenibilità delle ipotesi e delle scelte di pianificazione, così come definito dalla legge regionale 1/2005, dal relativo regolamento attuativo 4/R 2007 e dalla legge regionale 10/2010.