Già l’anno scorso, il Comune aveva aderito al progetto SOSTENIBILMENsE, promosso dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena nell’ambito del programma “Scoolfood” in collaborazione con Foodinsider.it e ANCI Toscana, al fine di perseguire con la mensa scolastica un fondamentale duplice obiettivo, educativo e nutrizionale.
Il lavoro congiunto dell’Ufficio Istruzione con il team multidisciplinare è stato volto a garantire un’alimentazione equilibrata, ma al contempo gradevole e apprezzabile, promuovere l’adozione di abitudini alimentari idonee a mantenere un buono stato di salute e ad assicurare la corretta crescita in età evolutiva, oltre a migliorare il livello qualitativo nel rispetto dei principi di sicurezza alimentare, privilegiare la sostenibilità ambientale attraverso l’utilizzo del biologico e della filiera corta e la riduzione degli sprechi in coerenza con quanto indicato nel Piano d'azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della pubblica amministrazione, promosso dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Il nuovo servizio mensa ottempererà a quanto disposto dai Criteri Ambientali Minimi per l’affidamento del Servizio di ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari.
Affidataria del servizio mensa è stata la Società CAMST Scrl che dovrà gestire nel prossimo quinquennio oltre 48.000 pasti per anno scolastico/educativo.
Il nuovo menu prevede l’utilizzo di prodotti locali quali pici e ricotta, pesce da acquacoltura biologica o pesca sostenibile, prodotti biologici quali uova, frutta, verdura e carne, prodotti DOP, di Specialità Tradizionale Garantita e legumi.
Con l’obiettivo non solo di recuperare le eccedenze, ma anche promuovere azioni di prevenzione e sensibilizzazione della cittadinanza alla limitazione dello spreco e al consumo consapevole, Camst attuerà il progetto “Io non Spreco”, mettendo in campo attività di educazione e informazione rivolte a bambini e finalizzate a incentivare il consumo del pasto. Saranno inoltre effettuate una rilevazione una settimana ogni trimestre, con supporto informatico e possibilità di elaborazione e consultazione dei dati, della quantità di scarto lasciato dai bambini sui tavoli suddiviso per le pietanze offerte nella giornata, e indagini di Customer Satisfaction a cadenza quadrimestrale, mirate a monitorare il gradimento dei piatti proposti e individuare eventuali pietanze non apprezzate.
Per ridurre il 99% di rifiuti da imballaggio di acqua e bevande e da trasporti, Camst ha messo a disposizione impianti allacciati alla rete idrica per l’erogazione di acqua a temperatura ambiente.
Sono inoltre in fase di definizione accordi con organizzazioni o istituzioni non lucrative di utilità sociale che effettuano, a fini umanitari, la distribuzione gratuita agli indigenti di prodotti alimentari eccedenti e accordi con canili e gattili del territorio per la distribuzione del pane avanzato.
In aggiunta, Camst mette a disposizione di famiglie, insegnanti e amministrazione, un portale della ristorazione scolastica che semplificherà l’esperienza della refezione rendendo visibile il menu del giorno e del mese, insieme a contenuti multimediali di educazione alimentare.
L’assessore all’istruzione Laura Ballati commenta: “Abbiamo intrapreso un importante cammino per integrare, nei nostri servizi, obiettivi di miglioramento per noi strategicamente fondamentali nei quali crediamo e che sono diventati le linee guida del nostro operato. Insieme a Casmt e in collaborazione con Foodinsider.it e ANCI Toscana abbiamo posto a base delle nostre scelte gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, in modo da effettuare non solo scelte responsabili, ma che siano sempre analizzate e verificate con indicatori che diano una chiave di lettura chiara e precisa sugli impatti positivi generati sulla comunità e sull’ambiente”.
Guida---portale-ristorazione-scolastica.pdf
menu_mensa_scolastica_2022_2027.pdf