FONDO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE (FSC)

08 novembre 2022

SCUOLA COMUNALE D'INFANZIA

Promuovere e sostenere nel territorio regionale della Toscana l’offerta di servizi educativi per la prima infanzia anche per l’anno educativo 2022/23, investendo risorse pubbliche per oltre 6 milioni di euro su servizi di educazione per l’infanzia di qualità a favore dei nuclei familiari con minori.

Data di Pubblicazione

08 novembre 2022

FONDO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE (FSC) SOSTEGNO DELL’OFFERTA DI SERVIZI EDUCATIVI DELLA PRIMA INFANZIA a.e. 2022-2023

Promuovere e sostenere nel territorio regionale della Toscana l’offerta di servizi educativi per la prima infanzia (bambini di 3 – 36 mesi di età) anche per l’anno educativo 2022-2023 (Ottobre 2022 – Luglio 2023), investendo risorse pubbliche, per oltre 6 milioni di euro, su servizi di educazione ed accoglienza per l’infanzia di qualità e di tipo universalistico, a favore dei nuclei familiari con minori, anche al fine di favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.

Sono gli obiettivi che si è prefissata la Regione Toscana con l’avviso pubblico per il sostegno dell’offerta di servizi per la prima infanzia (3-36 mesi di età) per l’anno  educativo 2022-2023,  approvato  e  pubblicato  dall’ente  con decreto dirigenziale  n.  16213/2022, nell’ambito del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC).

L’investimento sulla prima infanzia infatti rappresenta per la Regione Toscana un’area di attenzione particolarmente importante che, coerentemente con quanto sostenuto dalla Raccomandazione della Commissione Europea “Investire nell’infanzia per rompere il circolo vizioso dello svantaggio sociale” (2013/112/UE), si sviluppa con servizi di educazione ed accoglienza per  l’infanzia di  qualità  e  di  tipo universalistico.

Inoltre, trattandosi di un avviso che vede quali beneficiari ultimi i nuclei familiari con minori, intende da un lato assicurare le migliori condizioni educative e di socializzazione dei bambini, dall’altro assicurare quelle condizioni necessarie a favorire la partecipazione dei membri responsabili di cura, ed in particolare delle donne, al mercato del lavoro, così come stabilito nella raccomandazione (2008/867/CE) della Commissione sull’inclusione attiva.

L’avviso regionale rientra nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.

Il Comune di Chianciano Terme ha aderito all’Avviso Regionale al fine di favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro delle famiglie residenti nel nostro territorio, attraverso un concreto sostegno alle spese di frequenza del nido d’infanzia comunale, che ha permesso la determinazione ed applicazione di tariffe agevolate volte ad ampliare l’opportunità di iscrizione al servizio comunale.

Con Decreto dirigenziale regionale n. 21079 del 25/10/2022 sono stati assegnati al Comune di Chianciano Terme complessivi € 7.731,55. Nel mese di Novembre il Comune presenta alla Regione Toscana il progetto definitivo.